Convergenza IT/OT cardine della digital transformation

Una convergenza necessaria per diventare davvero Smart

IT è l’acronimo che indica la Tecnologia dell’Informazione (Information Technology), ovvero tutto tutta l’ infrastruttura informatica necessaria alla gestione amministrativa e manageriale: software, PC, reti, database, cyber security e così via.

OT invece indica la Tecnologia Operativa (Operation Technology) e raggruppa tutte gli elementi indispensabili al funzionamento produttivo, aziendale e logistico. Fino ad oggi l’interazione tra i due livelli è sempre stata minima per diverse ragioni, quali per esempio le differenti tecnologie in gioco, la sicurezza dei dati e degli impianti e non ultimo le differenzerenti competenze degli operatori afferenti ai due livelli.

Parlare di convergenza IT/OT significa inultima analisi potere fare convergere i dati raccolti in entrambi i livelli bidirezionalmente allo scopo di poterli utilizzare in modo efficace ed effiente nei processi decisionali dell’impresa. Elemento impescindibile è la velocità di analisi: i dati devono essere integrati, esaminati e catalogati in tempo reale, in modo da permettere all’impresa di apportare in corsa eventuali modifiche e rispondere celermente alle sfide dei competitor.

La tecnogia che più di tutte mette in evidenza questa simbiosi e che rende possibile questa integrazione ai livelli richiesti dalla digital transformation è l’Industrial Internet of Things vale a dire l’insieme di tutte quelle soluzioni (sensori intelligenti, piattaforme, software) collegate ai sistemi di elaborazione dati tramite una rete Internet. Possiamo dunque affermare che la convergenza IT/OT possibile proprio grazie l’IIoT.