Happy Xmas (War Is Over)

So this is Christmas
And what have you done
Another year over
And a new one just begun
And so this is Christmas
I hope you’ll have fun
The near and the dear one
The old and the young

A very Merry Christmas
And a happy New Year
Let’s hope it’s a good one
Without any fear

And, so this is Christmas
For weak and for strong
For rich and the poor ones
The world is so wrong
And so happy Christmas
For black and for white
For yellow and red ones
Let’s stop all the fight

A very Merry Christmas
And a happy New Year
Let’s hope it’s a good one
Without any fear

And so this is Christmas
And what have we done
Another year over
A new one just begun
And, so happy Christmas
We hope you have fun
The near and the dear one
The old and the young

A very Merry Christmas
And a happy New Year
Let’s hope it’s a good one
Without any fear
War is over, if you want it
War is over, now

Happy Christmas

John Lennon

CINQUE miliardi di persone collegate a Internet nel 2020, soprattutto con gli smartphone piuttosto che con i personal computer. Questo il futuro digitale presentato da Google.

Con Internet si sta preparando una rivoluzione pervasiva, di cui fino ad oggi ne abbiamo visto solo i primi timidi passi.

Google prevede un vero e proprio salto digitale: dagli attuali 2,8 miliardi di persone connesse alla rete, ciascuna con due o tre dispositivi, si passerà a cinque miliardi nei prossimi cinque anni. Ogni utente userà cinque o sei dispositivi, molti dei quali indossabili come Google glass e orologi.

Il web diventerà parte integrante della quotidianità che sarà strutturata in connessione continua alla rete: se oggi gli smartphone vengono consultati circa 150 volte al giorno, tra qualche anno il collegamento alla rete sarà costante. Negli ultimi tre anni, inoltre, sono raddoppiate le fonti informatiche consultate su qualsiasi argomento e questo sta formando una vera e propria cultura digitale.

“Una rivoluzione culturale è la condizione indispensabile per affrontare il futuro”.

Il cambiamento sarà necessario in particolare nel mondo del lavoro, l’ambito che necessita maggiormente di formazione digitale. Secondo l’Unione Europea, infatti, da qui al 2020 per l’85% dei mestieri saranno necessarie competenze digitali. Sempre nello stesso periodo, nei Paesi dell’Unione Europea ci saranno circa 850.000 posti di lavoro che non potranno essere coperti per mancanza di tali competenze.

Come tutti i cambiamenti per prima cosa devono essere capiti e questo lo si può fare solo attraverso la conoscenza. La sempre più massiccia presenza di dispositivi digitali in grado di supportare lo svolgimento delle attività lavorative, dalle più semplici alle più complesse, richiede che il personale addetto evolva verso una cultura digitale sempre più elevata. Dunque la formazione, soprattutto quella nel campo del digitale dovrà ricoprire un ruolo sempre più importante all’interno dell’attività lavorativa del singolo, qualunque sia la mansione ad esso affidata.

Noi di Gemax Consulting lavoriamo tutti i giorni vicino ai nostri clienti per fare in modo che questa rivoluzione, se ben sfruttata, possa diventare il motore di un ulteriore sviluppo e non un ulteriore problema da affrontare.

Questo tipo di attività, che ci sta dando grandi soddisfazioni, richiede un aggiornamento costante ed una formazione continua di tutti i nostri collaboratori, così che Gemax Consutling possa essere in grado, non solo di rispondere alla attuali richieste dei clienti, ma fornire loro gli strumenti necessari a “rivoluzionare” il loro attuale modo di lavorare.